Romanzo biografico di Charles Bukowski uscito nell 1982 negli stati uniti, ma in Italia viene pubblicato solo nel lontano 2000.
Charles Bukowski insieme a Jack Kerouac (On the Road) e Jerome David Salinger( il giovane Holden) rappresentano la Beat generation, ossia romanzi anticonformisti con protagonisti giovani ragazzi che si comportano da antieroi, che vivono le loro vite al limite della distruzione, solitudine, e criticando ferocemente le guerre che all'epoca dell'uscita dei romanzi erano in corso.
In Panino al prosciutto cosi come negli altri suoi romanzi Bukowski usa il suo alter ego Henry Chinasky.Il romanzo si svolge tra gli anni della grande depressione negli stati uniti( il crollo della borsa di Wall street nel 29 con conseguente perdita di posto di migliaia di lavoratori e crisi economica gravissima che fece perdere agli stati uniti la leadership mondiale nell'economia) agli anni della seconda guerra mondiale fino all'attacco di Pearl Harbor.
Il libro parla dell'infanzia di Henry chinasky fino ad arrivare all'adolescenza. Henry conduce la sua vita nell'apatia totale e nella solitudine, fin da ragazzino sognava di condurre una vita normale, semplice, cercando di arrivare al successo economico e avere successo con l'altro sesso.. quando capirà che non sarà semplice e per lui tutto sembrò un utopia.. decise quindi di lasciarsi andare, non avere grandi obbiettivi nella vita, limitarsi solo al bere e alla sopravvivenza. Il libro merita di essere letto, anche perché possiamo capire quali erano gli ideali di quell'epoca, gli avvenimenti che hanno scombussolato la vita degli americani in quel periodo, l'ascesa di Roosvelt con il suo New Deal. Il romanzo lo diciderei in 2 parti.. la prima è ironica e divertente, la seconda parte è Più amara con più spunti di riflessione. Henry è un personaggio simile all' Holden di Salinger, dunque anche per questo merita di essere letto.
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